Tuili - Chiesa di San Pietro

Tuili - Chiesa di San Pietro

Indirizzo
Piazza Chiesa
Comune
Tuili
Informazioni orari
orari di apertura della chiesa
Prezzo
gratuito
Decreto di Tutela

D.D.R. n. 56 del 10/09/2008

Sito web

 

Mappa

Note Storiche

La Chiesa di San Pietro, sorta su probabili preesistenze trecentesche in corrispondenza della attuale cappella del Rosario, risale nella sua attuale forma agli inizi del XVI secolo e costituisce la principale emergenza monumentale di Tuili, insieme alla limitrofa Villa Asquer. Caratterizzata da un’ampia navata coperta da volta a botte di altezza superiore ai 12 m e robusti contrafforti esterni per contrastarne la spinta trasversale, è corredata da cinque cappelle dedicate a San Felice, al Rosario, a San Giuseppe, a San Giovanni Battista e alla Madonna del Carmine, oltre che dalla sagrestia e dall’oratorio dell’Assunta, realizzati successivamente. Nella cappella della Madonna del Carmine è conservato il Retablo del Maestro di Castelsardo (1534) che, insieme all’altare maggiore in marmo, realizzato - sull’esempio della cattedrale di Cagliari - da marmorari venuti dal Piemonte al seguito del governo del 1798, costituisce la principale opera d’arte conservata nella parrocchiale. Di notevole interesse è anche l’imponente sagrestia, realizzata nel 1795 per volontà del rettore Felice Maria Mura, con volta a padiglione e pareti perimetrali decorate dal pittore Luigi Barberis di Genova nel 1840, oggetto di restauri recenti.

Principali Restauri

1969: restauro campanile; 1980: restauro portone d'ingresso; 1982-1983: ristrutturazione coperture cappelle e copertura chiesa; 1984: rifacimento intonaci esterni; 1999-2008: risanamento conservativo.

Bibliografia

A. Cabras, Il feudo di Tuili, Cagliari, Deputazione di Storia Patria per la Sardegna, 1953; Storia delle chiese di S. Pietro, S. Antonio dalle origini ai nostri giorni, s.l., 1977; A. Pillittu, Diocesi di Ales-Terralba, collana Chiese e arte sacra in Sardegna, Cagliari, Zonza, 2001.